Tra i vari benefici per la salute mentale e fisica, indossare apparecchi acustici significa soprattutto godersi appieno i momenti piacevoli da trascorrere insieme ai propri cari. A maggior ragione in estate, quando si ha più tempo a disposizione da dedicare alle attività da condividere con figli, nipoti e amici.
E poi le belle giornate fanno proprio venire voglia di uscire di casa, tra scampagnate in mezzo alla natura, gite fuori porta e cene con grandi tavolate all’aperto, magari sul lungomare o in campagna per rinfrescarsi un po’ dalla calura della città.
Ma l’estate è soprattutto il periodo delle giornate in spiaggia.
Sole, mare, passeggiate sulla battigia, chiacchierate sotto l’ombrellone ed i tanti piccoli rituali familiari all’insegna di divertimento e relax contribuiscono a rendere la spiaggia un luogo di aggregazione senza eguali.
Anche chi è alle prese con problemi di udito può vivere la spiaggia senza perdersi nulla grazie all’ausilio degli apparecchi acustici. Questi dispositivi, infatti, sono in grado di far sentire bene anche all’aperto, nonostante i rumori ambientali e il vociare di sottofondo.
Motivo in più per prestare attenzione alle possibili insidie che la spiaggia può riservare al corretto funzionamento delle protesi. Perché al pari di uno smartphone o di un computer, anche gli apparecchi acustici sono dispositivi tecnologici fatti di microchip e microprocessori, ragion per cui possono risultare vulnerabili al calore, all’acqua o alla sabbia.
5 consigli per proteggere i tuoi apparecchi acustici dalle insidie della spiaggia
1. L’acqua è il tallone di Achille della maggior parte dei dispositivi tecnologici e gli apparecchi acustici non fanno eccezione. In realtà, sul mercato esistono alcuni modelli impermeabili. Altri, invece, presentano un rivestimento resistente all’acqua, ma si tratta perlopiù di una protezione dagli schizzi di sudore o da una lieve pioggia. Ad ogni modo, meglio informarsi a riguardo prima di tuffarsi in acqua.
Se accidentalmente uno o entrambi gli apparecchi dovessero bagnarsi, non utilizzare il phon per asciugarli.
Usa capsule deumidificanti in combinazione con l’apposito bicchiere per l’asciugatura oppure fai affidamento a stazioni per la deumidificazione elettrica.
2. L’esposizione diretta al sole può fondere la plastica degli apparecchi acustici, motivo per cui assicurati di conservare i dispositivi in posti ombrati. Coprirli con un cappello o una bandana quando sei sotto al sole potrebbe essere un’altra saggia idea per non rischiare nulla.
3. Evita il contatto degli apparecchi acustici con la sabbia: i granelli potrebbero danneggiare seriamente i dispositivi alterando la qualità del suono. Per questo motivo, assicurati di non maneggiare le protesi quando hai la sabbia attaccata alle mani e di conservarle, quando non le utilizzi, all’interno della custodia riposta in una borsa richiudibile con cerniera o qualcosa di simile.
4. Attenzione anche alle creme solari e a non far penetrare qualche residuo all’interno degli apparecchi acustici perché hai maneggiato le protesi con le mani “sporche” o in seguito al contatto diretto con la pelle. Le creme solari, infatti, contengono alcune sostanze chimiche in grado potenzialmente di arrecare danni alle componenti elettroniche dei dispositivi o di accumularsi in prossimità di prese d’aria e porte del microfono.
5. Umidità e sudore sono altre due minacce da fronteggiare durante le giornate in spiaggia. Anche in questo caso si raccomanda di utilizzare appositi accessori per l’asciugatura e la deumidificazione degli apparecchi acustici. Quindi, capsule deumidificanti o deumidificatori elettrici in grado di rimuovere eventuali liquidi o condense accumulatesi all’interno delle protesi.