Innovativo e su misura: ecco ReSound ONE, l’apparecchio acustico che valorizza l’orecchio.
In certi contesti, una tecnologia veramente rivoluzionaria è quella in grado di mettere le cose al posto giusto. Posizionarle lì dove dovrebbero stare, perché niente è più innovativo di un’intuizione che consente di riconciliare un elemento al suo scopo iniziale. Come una ruota ad un carro. Due ali ad un aereo.
Un microfono ad un orecchio non perfettamente funzionante.
Nel campo degli apparecchi acustici, la rivoluzione porta la firma di ReSound ONE e si chiama M&RIE, uno spartiacque destinato a segnare un prima e un dopo nel settore della tecnologia uditiva. In parole semplici, il microfono posizionato insieme al ricevitore all’interno del condotto uditivo (in aggiunta ai due microfoni esterni). Un cambiamento tanto piccolo e apparentemente semplice quanto incredibilmente sofisticato a livello tecnologico ed efficace per restituire una naturalezza d’ascolto altrimenti impensabile.
Lo spazio non è un dettaglio
Pensiamo all’anatomia umana: la fisionomia e la collocazione di ogni parte del nostro corpo non è certamente casuale. I piedi sono disposti in prossimità della superficie per consentire lo spostamento da un punto A ad un punto B. I denti sono posizionati all’interno della bocca per facilitare la deglutizione degli alimenti. Le mani hanno caratteristiche tali da consentire la presa degli oggetti.
Allo stesso modo, il luogo naturale in cui avviene la ricezione del suono è la parte interna dell’orecchio. Ed è esattamente da quel punto preciso che il cervello si aspetta di percepire ed incanalare lo stimolo sonoro.
Non a caso, diversi studi hanno evidenziato come la collocazione del microfono all’interno dell’orecchio portasse diversi benefici nell’esperienza d’ascolto, soprattutto per il miglioramento di alcuni aspetti cruciali, tra cui:
- il riconoscimento del parlato in ambienti rumorosi;
- la capacità di localizzare le sorgenti sonore;
- il rapporto segnale-rumore;
- la direzionalità del suono;
- la percezione della profondità e della distanza;
- la sinergia fra gli apparati visivo e uditivo.
Sfruttare l’anatomia
La semplicità di far funzionare le cose come dovrebbero funzionare: questa è la filosofia che ha ispirato la realizzazione di ReSound ONE. In fondo, il microfono situato all’interno del canale uditivo insieme al ricevitore non fa altro che ottimizzare la limpidezza d’ascolto sfruttando la peculiare anatomia dell’orecchio.
E lo fa attraverso tre passaggi:
- captando il suono all’ingresso del canale uditivo;
- elaborando il suono nell’apparecchio posto sopra l’orecchio;
- presentando il suono tramite il ricevitore situato all’interno del canale uditivo.
Mantenere i riferimenti anatomici non solo consente al cervello di elaborare il suono come se l’orecchio fosse libero, ma permette di conservare la massima qualità d’ascolto tenendo in considerazione gli spostamenti della testa.
Un microfono intelligente
Riuscire a sentire più suoni non significa necessariamente riuscire a sentire meglio, soprattutto se il cervello non viene aiutato nella classificazione dei suoni in base al grado di importanza.
Grazie alla tecnologia All Access Directionality e alla regolazione automatica del microfono direzionale, ReSound ONE consente di connettersi con l’ambiente circostante in maniera naturale ed intuitiva, agevolando l’ascolto di ciò che viene ritenuto più importante senza far perdere la percezione degli altri suoni.
Niente più incomprensioni durante le conversazioni
Fare due chiacchiere con un amico può diventare un’operazione proibitiva, o quantomeno problematica, per chi ha deficit di udito. Ancora di più in ambienti rumorosi e affollati come ristoranti, bar, parchi e concerti o in presenza di elementi che possono disturbare l’ascolto, come il vento o il traffico.
Migliorare la comprensione del parlato è una delle principali aspettative di chi ricerca un supporto tecnologico per l’udito: grazie alla funzionalità Ultra Focus, ReSound ONE dà la possibilità di migliorare l’ascolto del parlato fino al 30%. Garantisce un ascolto chiaro e limpido che fa riconciliare chi non riesce a sentire bene con la voglia di socialità.
Per attivare questa innovativa funzionalità basta premere un tasto presente sull’apparecchio oppure utilizzare l’app ReSound Smart 3D™.
Confortevole
Il design piccolo, moderno ed ergonomico è stato ideato e sviluppato per assicurare il massimo comfort e la massima discrezione. Non solo una migliore vestibilità: la comodità della soluzione ReSound ONE è legata anche alla ricaricabilità, con una batteria che garantisce un’autonomia fino a 30 ore di utilizzo.
Su misura
L’udito è come l’impronta digitale: ognuno ascolta in maniera differente, personalizzata. Ecco perché in caso di deficit dell’udito, un apparecchio acustico – per essere al massimo della performatività – deve apprendere quali sono le specifiche lacune e apportare i giusti correttivi. Oltre che sfruttare le caratteristiche specifiche riconducibili alla forma dell’orecchio.
Le innovative funzionalità personalizzate contemplate da ReSound ONE consentono di ottimizzare i tempi di apprendimento del dispositivo e la fase di elaborazione del suono in base alle esigenze di ciascun utilizzatore.
Se vuoi approfondire le potenzialità di ReSound ONE, ti invitiamo a prenotare una prova gratuita senza alcun impegno di acquisto.